Mercatini di natale
Loading...
Loading...
Loading...
Mercatini di natale
qui il messaggio
Loading...
Loading...
Loading...

Mercatini Natale... una tradizione secolare, un'atmosfera eterna...

Mercatini di Natale Dresda

Date & Orari Apertura Mercatini

dal 27 nov al 23 dic
dalle 10:00 alle 21:00

Tutti i Mercatini di Natale di Dresda

Mercatino di Natale originario di Dresda

A Dresda si tiene ogni anno il più antico Mercatino di Natale al mondo. Si può letteralmente dire che questo sia il primo, l’originario, da cui tutti gli altri, in Germania e nel resto d’Europa, sono derivati. La primissima attestazione scritta che ci narra di un Mercato natalizio (all’epoca detto di S. Nicola) a Dresda è del 1434 e parla di uno Striezelmarkt, ovvero di un mercato degli Striezel, che sono tipici dolci della tradizione natalizia tedesca. Visitare il celebre Dresdner Striezelmarkt è come raggiungere una tappa fondamentale, o meglio, idealmente dovrebbe essere la prima tappa da cui iniziare un itinerario tra i Mercatini europei. Quello attuale è situato nella Altmarkt, la zona più antica della città, e comprende un percorso lungo oltre un chilometro, tra Prager Strasse e Hauptstrasse.

Gli altri Mercatini di Dresda

Al di là di questo però, Dresda è cosparsa di molti altri Mercatini di Natale, ciascuno con la propria particolare atmosfera e le sue attrazioni. Particolarmente degni di menzione sono i seguenti: il Mercatino di Natale nel vecchio quartiere di Loschwitz, molto intimo e silenzioso, i Mercatini di Prager Strasse e di Hauptstrasse, quello presso la Frauenkirche e i due più suggestivi al Palazzo Reale di Dresda e nel Parco dell’Elba, fiume che bagna la città.

Date e Orari Mercatini di Dresda

Mercatino di Natale Originario a Dresda

dal 23/11/2022 al 24/12/2022 – Altmarkt – Prager Strasse e Hauptstrasse

Il famossissimo mercatino originario, il primo mercatino di Natale di Dresda (Dresden Striezelmarkt) si svolge secondo i seguenti orari:

  • Domenica – Giovedì dalle 10.00 alle 20.00
  • Venerdì – Sabato dalle 10.00 alle 21.00
  • 24/12 dalle 10.00 alle 14.00

Mercatino di Natale di Prager Strasse

dal 29/11/2022 al 23/12/2022 – Prager Strasse

  • Tutti i giorni dalle 10.00 alle 21.00

Mercatino di Natale di Hauptstrasse

dal 29/11/2022 al 18/12/2022 – Hauptstrasse

  • Domenica – Govedì dalle 11.00 alle 21.00
  • Venerdì & Sabato dalle 11.00 alle 22.00
  • 24 Dicembre dalle 11.00 alle 14.00

Mercatino di Natale del Palazzo Reale di Dresda

ddal 23/11/2022 al 24/12/2022 – Palazzo Reale di Dresda

  • Domenica – Giovedì dalle 11.00 alle 20.00
  • Venerdi & Sabato dalle 11.00 alle 21.00
  • 24/12 dalle 11.00 alle 14.00

Mercatino di Natale della Frauenkirche

dal 28/11/2022 al 24/12/2022 – Frauenkirche

  • Domenica – Giovedì dalle 10.00 alle 21.00
  • Venerdì & Sabato dalle 10.00 alle 22.00
  • 24 Dicembre dalle 10.00 alle 14.00

Mercatino di Natale di Loschwitz

dal 23/11/2022 al 24/12/2022 – Loschwitz

  • Lunedì – Giovedì dalle 13.00 alle 20.00
  • Venerdì dalle 13.00 alle 21.00
  • Sabato dalle 11.00 alle 21.00
  • Domenica dalle 11.00 alle 20.00

Mercatino di Natale nel Parco dell’Elba

dal 29/11/2022 al 24/12/2022 – Parco dell’Elba

  • Lunedì – Sabato dalle 10.00 alle 21.00
  • 29 Novembre dalle 16.00 alle 21.00
  • 9 Dicembre dalle 10.00 alle 23.00
  • 24 Dicembre dalle 10.00 alle 14.00

Storia di Dresda

La prima comparsa del nome di Drezd’any, un piccolo borgo con castello nelle terre di proprietà del Margravato di Meissen, risale al 1206. Nel XV secolo, con la divisione dello stato territoriale dei Wettin,  Dresda divenne definitivamente residenza principale della linea Albertina dei potenti duchi sassoni. Ciò segnò l’inizio di un’inarrestabile ascesa politica, artistica, cultura ed economia. Ma la grande fioritura barocca della città è legata inevitabilmente al suo sovrano più celebre, Augusto il Forte, che realizzò la maggior parte di quelle maestose opere architettoniche e di quelle sfarzose collezioni che ancora oggi rappresentano il vero tesoro della città.
Nel 1806 la Sassonia si alleò con Napoleone e venne elevata a Regno, ma in seguito, con il trattato di Vienna, essa dovette cedere due terzi dei propri territori, riducendo così il suo ruolo nel quadro culturale e politico europeo. Tuttavia, l’accorta politica dei suoi reggenti fece sì che anche nella Germania ormai alle soglie della Repubblica la Sassonia riuscì a mantenere lo status di Regno.
La situazione degenerò però con la Prima Guerra mondiale, con la conseguente crisi economica e, quindi, con l’ascesa del Nazismo.
Nelle fasi conclusive della Seconda Guerra Mondiale Dresda subì un terribile bombardamento, che la colpì il 13 febbraio del 1945. Dopo l’episodio, governo e cittadini si accordarono sulla volontà di riportare la propria città a ciò che essa era prima della guerra.
Questo sforzo collettivo ha riportato lentamente Dresda fra le più belle e più ricche città d’Europa.

BUS

Scegli il Mercatino di Natale che più fa per TE!

HOTEL

Contatti

02.39523309 / 02.39523311

Lun-Sab | 9.00-18.00


329.6799928

Sempre attivo e Whatsapp


Cosa vedere a Dresda

Dresda è il capoluogo della Sassonia e sorge sulla splendida valle dell’Elba. La sua bellezza è tale che le è stato dato il soprannome di “Firenze dell’Elba” e, dopotutto, basta ammirare le vedute della città regalateci dal Canaletto per non stupircene. Lo splendore di Dresda si irradia in tutta la regione della Sassonia e doveva essere anche più fulgido nei secoli passati. La città, infatti, fu pesantemente bombardata nella Seconda Guerra mondiale, riuscendo comunque a risollevarsi egregiamente.

Il centro storico di Dresda

Il simbolo di questa rinascita è il centro storico, la cosiddetta Altstadt, in cui sono concentrati i monumenti più belli di Dresda. L’Altmarkt è il vero e proprio centro storico cittadino ed è una piazza di forma regolare, la più antica di Dresda, fin dal passato utilizzata non soltanto per allestire il mercato del lunedì, ma anche come scenografia di fastose feste di corte e di tornei, almeno fin quando non venne costruito in età barocca il Castello di Zwinger. E’ in questa piazza che ogni anno nel periodo dell’Avvento si svolge da secoli il famosissimo Mercatino di Natale di Dresda, il più antico mai esistito.

 

La Kreuzkirche di Dresda

Dalla piazza è possibile vedere il campanile della Kreuzkirche, qui posizionata fin dalla sua prima edificazione, avvenuta nel XIII secolo, e mai spostata nonostante le numerose ricostruzioni.

In origine era dedicata a San Nicola, ma dal 1319 venne chiamata Chiesa della Croce, poiché custodisce come reliquia un frammento del legno della Croce. La storia di questo edificio è alquanto tormentata, visti i numerosi incendi subiti e le almeno quattro ricostruzioni a cui fu sottoposto. Dal XIX secolo la struttura esterna è rimasta pressoché inalterata, mentre la linea degli interni, ricostruiti nell’Ottocento in stile Liberty e non in Barocco come doveva essere in precedenza, subì nuovi adattamenti dopo le devastazioni del 1945.

Il Municipio di Dresda

Nell’angolo nord occidentale dell’Altmarkt è situato l’antico Municipio, l’Altes Rathaus, costruito nel 1741 ad opera di Knjöffel e Fehre. Si tratta di un edificio a quattro piani, con la facciata originariamente decorata da drappi e trofei del re, e da un medaglione dell’artista Thomae raffigurante Augusto II e Maria Joseph. Alla sua destra nel 1913 venne costruita la Löwenapotheke (farmacia), che divenne parte dell’edificio. Anche questa parte di Dresda fu rasa al suolo nella Seconda Guerra Mondiale e, per lungo tempo, fu utilizzata come parcheggio. Oggi si sta cercando di riportare in vita questo angolo della Dresda che fu, e in aggiunta agli edifici preesistenti è stato edificato il palazzo della cultura, sede non solo di congressi, ma anche sala per i concerti della Dresdner Philharmonie. Non molto distante si trova, sempre in pieno centro storico, la Frauenkirche (Chiesa di Nostra Signora). Con la sua cupola di ben 23,5 metri di diametro essa va a costituire uno dei simboli della città, nonché una parte fondamentale di quello scorcio che è valso a Dresda il nome di “Firenze dell’Elba”. La sua edificazione cominciò durante il regno di Augusto il Forte, nel 1726, e si concluse nel 1743, quando venne posta la croce sull’ imponente cupola autoportante. Questa chiesa è anche la massima rappresentante dell’architettura sacra protestante tedesca e la sua vicinanza alla Hofkirche dimostra quanto la famiglia imperiale sassone dei Wettin fosse tollerante, dal momento che pur essendo cattolica permise la edificazione di un tal simbolo protestante.

 

Gli edifici storici intorno a Theaterplatz

Intorno ad un’altra piazza centrale, la Theaterplatz, si concentrano altri importanti edifici storici.

Lo Zwinger è il più importante edificio del tardo barocco tedesco, in particolare il più bel palazzo barocco di Dresda. Il nome Zwinger deriva dalla sua posizione originaria, tra la muraglia esterna e quella interna della fortezza. Il suo maestoso ingresso, la Kronentor (porta della corona) con la cupola dorata, è diventato uno dei simboli della città.

Lo splendido Teatro dell’Opera Semperoper risale al Rinascimento. Realizzato dall’architetto Semper, questo teatro è per la struttura e l’acustica una delle maggiori espressioni dell’architettura teatrale dell’Ottocento. Distrutto da un incendio, fu ricostruito dal figlio di Semper, che rispettò il progetto originale anche nelle decorazioni e negli ornamenti. Grazie alla tradizione musicale della città e all’alta qualità artistica degli interpreti e dei musicisti, la Semperoper si annovera tra i più noti teatri dell’opera. Il Palazzo della Residenza, a differenza dei moltissimi monumenti barocchi del centro, è in stile rinascimentale. La sua edificazione iniziò nel XIII secolo, ma il castello continuò a lungo ad essere modificato, a seconda dei gusti dei principi regnanti. Un tempo dal castello si poteva accedere direttamente alla Cattedrale, la Hofkirche, tramite un ponte coperto, che garantiva alla cattolica famiglia dei Wettin la desiderata riservatezza e, al tempo stesso, le permetteva di non urtare la sensibilità dei sudditi protestanti.
Ammirando il castello, si può ben immaginare quanto fosse ancor più straordinario nei secoli passati, quando tutte le pareti erano interamente decorate da dipinti. Oggi resta comunque sulla facciata esterna, che dà sulla Hofkirche, il Fürstenzug (la processione dei Duchi), ovvero un bellissimo mosaico di piastrelle in ceramica di Meissen lungo 102 metri e raffigurante i 93 principi di Sassonia che si sono succeduti al trono.

 

Dresda Nuova

Sul lato destro dell’Elba, di fronte al centro storico monumentale e collegato dall’arcata del Ponte di Augusto, si trova fin dall’antichità il secondo nucleo storico di Dresda, l’odierno quartiere di Neustadt (città nuova). Questa zona, distrutta nel 1685 da un terribile incendio scoppiato in una bottega di falegnameria, in seguito fu ricostruito dall’architetto Klengel con l’inconfondibile stile barocco che ancora oggi lo caratterizza. Gran parte della Città Nuova rimase illesa nei bombardamenti che colpirono Dresda nel ’45, ma in ogni caso i lavori di recupero che seguirono il 1989 l’hanno ulteriormente migliorata, rendendola una delle più belle e affascinanti zone di Dresda.

 

La città lungo l’Elba

Nella parte esterna alla Città Nuova, dal centro storico lungo le sponde dell’Elba, Dresda si dirama in ampi quartieri residenziali, a cui si alternano teatri e locali di ogni genere. Poco più fuori, invece, si trovano i famosi Castelli sul fiume, di cui è ricca l’intera Sassonia. Nei pressi dei Castelli di Dresda si trova anche il mitico Ponte Blu, con la sua elegante arcata sospesa sopra l’Elba.
Il merito della costruzione di questi meravigliosi castelli va alla dinastia dei Wettin, che per ottocento anni governò la Sassonia. Chiamando architetti e artisti di grande fama, la famiglia reale vi fece costruire, soprattutto in epoca barocca, la maggior parte dei castelli che oggi costituiscono mete turistiche imperdibili in Sassonia. La Sa Knöffel e Longuelune crearono opere uniche, palazzi e giardini che ancor oggi possono essere ammirati in tutto il loro splendore: Pillnitz, Moritzburg, il Giardino Barocco di Grosssedlitz, il Grande Giardino a Dresda, per citarne solo alcuni.

 

Musei a Dresda

A Dresda ci sono circa 30 musei, molti dei quali di fama internazionale.

Lo Zwinger ospita la Pinacoteca degli Antichi Maestri che espone la “Madonna Sistina” e la più vasta collezione di porcellane del mondo.

Famosissima è anche l’antica collezione di gioielli reali nella Volta Verde, la Grünes Gewölbe, che vanta la fama di camera del tesoro più sontuosa e ricca d’Europa. In seguito alla riapertura, avvenuta nel 2006 all’interno del castello della Residenza, il visitatore ha a disposizione circa 2.000 metri quadrati per ammirare la collezione dei tesori dei principi elettori della nobile casata Wettin e dei re sassoni nel loro rinnovato splendore.

Per quanto riguarda i musei artistici, vanno ricordate la Gemäldegallerie Alte Meister, la Pinacoteca dei vecchi mestieri, e la Gemäldegallerie Neue Meister, la Pinacoteca dei nuovi mestieri, situate nello Zwinger. Mentre quest’ultima ospita l’arte contemporanea, la prima presenta opere tra il XIV e il XIX secolo, in una collezione pittorica fra le più importanti d’Europa.

E’ curioso il Museo dei trasporti, ospitato presso il Johanneum, un edificio in stile rinascimentale. In questo museo sono raccolti i modelli di qualunque mezzo di trasporto sia mai stato inventato dall’uomo.
Interessante è anche il Museo delle arti e tradizioni popolari della Sassonia, ospitato dal 1913 presso lo Jägerhof, uno splendido casino di caccia in stile rinascimentale sulla sponda settentrionale dell’Elba. Qui si possono ammirare manufatti di falegnameria e in ferro battuto, oggetti e utensili in stagno, pentole e vasi di terracotta, oggetti in vetro soffiato, oggetti artigianali realizzati al tornio o intagliati, costumi tradizionali e bellissimi giocattoli di Seiffen, un villaggio in cui da 300 anni si producono giocattoli artigianali. Al suo interno poi si trova anche una collezione di marionette tra le più vaste al mondo, che raccoglie oltre 50.000 esemplari provenienti da Europa e Asia.

Cucina di Dresda

La tradizione culinaria a Dresda corrisponde sostanzialmente con quella sassone, conosciuta come cucina da buongustai. Tra i piatti tipici si ricordano i numerosi dolci: i Quarkkeulchen, frittelle che non hanno come ingrediente principale il Quark (formaggio fresco cremoso), ma le patate, lo Stollen, una specie di panettone ricavato da un impasto molto consistente ed il Christstollen, che rientra tra i dolci classici della tradizione natalizia tedesca ed è il più famoso del suo genere.

Ci sono poi le ricette salate: il Leipziger Allerlei, delizioso contorno di verdure a base di carote, asparagi, piselli, rape, gamberetti di fiume, cavolfiore e gnocchi di semolino, il Sächsische Kartoffelsuppe (zuppa di patate alla sassone), a base di patate schiacciate, che in origine era sicuramente un cibo povero e il Sauerbraten (arrosto all’agro), un arrosto di carne di manzo marinata per 3-5 giorni.

Tra le birre, si ricordano la Radeberger, la prima birra Pilsner prodotta in Germania, che conquistò a partire dal 1905 anche la corte reale della Sassonia. A sorpresa, ci sono anche rinomati vini in Sassonia e a Dresda. Lungo la valle dell’Elba, infatti, crescono oggi 37 varietà di vite su circa 470 ettari di vigneti. Si tratta per lo più di vitigni bianchi, tra cui Müller-Thurgau, Weißburgunder, Traminer e Riesling. I vini sassoni sono per lo più secchi, fermentati senza zuccheri residui. Oltre al clima, il particolare aroma di questi vini è dovuto ai minerali che arricchiscono il suolo.

Scopri tutti i Pacchetti di Viaggio